Associazione Istruzione Unita Scuola-Sindacato Autonomo

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lunedì 24 maggio 2010

GLI ORGANI GIURISDIZIONALI DELL’UNIONE EUROPEA

Giustizia e la Corte dei Conti
Nell’architettura dell’Unione Europea il potere giurisdizionale è esercitato principalmente dalla Corte di Giustizia che vigila sull’applicazione del diritto comunitario e dalla Corte dei Conti che ha una funzione di controllo sul finanziamento delle attività dell’Unione. La Corte di Giustizia La Corte di Giustizia delle Comunità Europee è stata istituita nel 1952 ed ha sede in Lussemburgo.La sua funzione è garantire che la legislazione dell’Unione Europea sia interpretata e applicata in modo corretto e uniforme in tutti i paesi dell’Unione.
Essa garantisce, per esempio, che i tribunali nazionali non emettano sentenze differenti in merito alle medesime questioni.
La Corte vigila inoltre affinché gli Stati Membri e le Istituzioni agiscano conformemente alla legge e ha il potere di giudicare le controversie tra Stati Membri, Istituzioni Comunitarie, imprese e privati cittadini.è costituita da un giudice per ciascuno Stato membro; tuttavia, raramente si riunisce in seduta plenaria. La Corte si avvale dell’assistenza di avvocati generali, che hanno il compito di presentare, pubblicamente e con assoluta imparzialità, conclusioni motivate sulle cause sottoposte alla Corte.
I giudici e gli avvocati generali sono personalità d’indubbia imparzialità, in possesso delle qualifiche o della competenza richieste per ricoprire le più alte cariche giurisdizionali nei paesi di provenienza. Sono temporaneamente distaccati alla Corte di Giustizia in base ad accordi tra i Governi degli Stati Membri.
Per coadiuvare la Corte nella gestione delle cause portate in giudizio e per assicurare una maggiore tutela giuridica dei cittadini, è stato istituito un “Tribunale di primo grado”, che affianca la Corte di Giustizia, ed è competente a pronunciarsi su determinati tipi di cause, quali azioni promosse da privati cittadini, società e organizzazioni, e su ricorsi che riguardano la materia della concorrenza. Anche questo Tribunale è composto da un giudice per ogni Stato membro.
Il Tribunale della Funzione Pubblica dell'Unione Europea si pronuncia in merito alle controversie tra le Comunità e i suoi funzionari. è composto da sette giudici.La Corte di Giustizia, il Tribunale di primo grado e il Tribunale della Funzione Pubblica designano ciascuno, fra i rispettivi giudici, il proprio presidente con mandato temporaneo rinnovabile.
La Corte si pronuncia in particolare su: procedimenti pregiudiziali; ricorsi per inadempimento; ricorsi di annullamento; ricorsi per carenza di interesse; azione per risarcimento danni.
I ricorsi vanno presentati alla cancelleria, successivamente sono designati un giudice relatore e un avvocato generale che segue la causa. Il procedimento comprende una fase scritta e una fase orale. Nella prima fase, le parti presentano documenti scritti e il giudice redige una relazione in cui riassume i fatti, le argomentazioni delle parti e gli aspetti giuridici della controversia. La seconda fase coincide con la pubblica udienza. A seconda dell’importanza e della complessità della controversia, l’udienza può avere luogo dinanzi ad una sezione di tre, cinque o 13 giudici o in presenza della Corte in seduta plenaria. Durante l’udienza, le parti sono sentite dai giudici e dall’avvocato generale che possono rivolgere domande che ritengono rilevanti. L’avvocato generale espone quindi le sue conclusioni ed i giudici deliberano ed emettono la sentenza.Le sentenze della Corte sono decise a maggioranza e pronunciate in pubblica udienza. Non è fatta menzione delle opinioni contrarie. Le sentenze sono pubblicate il giorno stesso in cui sono emesse.Le procedura dinnanzi ai Tribunali di primo grado e della funzione pubblica sono analoghe, ma non prevedono la presentazione di un parere da parte dell'avvocato generale.
La Corte dei Conti Europea La Corte dei Conti ha sede anch’essa in Lussemburgo. Compito della Corte è controllare che i fondi dell’Unione Europea vengano riscossi regolarmente e verificare la legittimità, l’opportunità e la corretta destinazione delle finanze.
La Corte ha inoltre il diritto di sottoporre a controllo qualsiasi persona fisica od organizzazione che gestisca i fondi dell’Unione Europea. La Corte dei Conti è composta di un esperto di ciascuno Stato Membro; i membri eleggono tra di loro un Presidente. Garantisce efficienza e trasparenza.
Nello svolgimento dei suoi compiti, la Corte esamina la documentazione di qualsiasi persona fisica od organizzazione responsabile della gestione di entrate o di spese, e svolge anche frequenti concreti controlli. I risultati sono resi noti con relazioni scritte che portano eventuali problemi all’attenzione della Commissione e dei Governi degli Stati Membri.
GLI ORGANI GIURISDIZIONALI DELL’UNIONE EUROPEA fonte Terni in rete
Per poter operare efficacemente, la Corte dei Conti deve agire in assoluta indipendenza rispetto alle altre Istituzioni. Un altro compito fondamentale della Corte è assistere il Parlamento Europeo, che annualmente esamina in maniera approfondita l’esercizio finanziario dell’anno precedente, al fine di approvare o meno la gestione del bilancio da parte della Commissione. Infine, la Corte dei Conti esprime pareri sulle proposte di legislazione finanziaria e sull’operato delle Istituzioni comunitarie in relazione alla lotta antifrode.
IL LINGUAGGIO DELL’UNIONE EUROPEAIl personale delle istituzioni europee e i media che si occupano delle attività dell’Unione Europea utilizzano espressioni specifiche.
Di seguito ai precedenti articoli, ecco ulteriori esempi:ComitatologiaE' una procedura, nota più correttamente come procedura dei comitati. Descrive un processo in cui la Commissione, nell’attuare la legislazione comunitaria, consulta comitati composti da esperti dei paesi dell’Unione Europea.

lunedì 3 maggio 2010

Festa dell'Europa 2010, le iniziative della Regione

L'8 maggio a Bologna lo spazio regionale Blueuropa per far conoscere le opportuità europee.
Quiz on line e un concorso di idee per i giovani tra i 18 e 25 anni

IN SINTESI:La Regione Emilia-Romagna, per la Festa dell’Europa 2010, ha organizzato uno spazio dedicato ai cittadini per informare sulle opportunità europee in diversi settori. Lo spazio si chiama Blueuropa e si trova a Bologna in Piazza Re Enzo sabato 8 maggio.
Inoltre per i giovani è previsto il concorso “Idee per l’Europa”, in collaborazione con Università di Bologna e Aiccre Emilia-Romagna.
In palio un viaggio di tre giorni a Bruxelles.
Per i ragazzi è previsto anche un quiz on line: chi vince riceve un biglietto InterRail.
Nella notizia si trovano il programma completo delle iniziative in programma sabato 8 e tutte le informazioni per partecipare a concorso e quiz on line.
DOCUMENTI
Il programma
Il form per partecipare al concorso
Uno spazio dedicato ai cittadini per informarli sulle opportunità che l’Europa offre alla nostra regione per il lavoro, la formazione, la ricerca e l’innovazione: si chiama Blueuropa e sarà allestito in Piazza Re Enzo a Bologna sabato 8 maggio, in occasione della Festa dell’Europa 2010.La Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con la Provincia e il Comune di Bologna, ha previsto diverse iniziative in quella giornata. Alle 12 si parlerà di “Dove va l’Europa? Riflessioni sul processo di integrazione europea”, a cura di Lucia Serena Rossi direttore del Cirdce dell’Università di Bologna. Nel pomeriggio alle 16, Lorenza Badiello, responsabile dell’Ufficio di collegamento a Bruxelles della Regione Emilia-Romagna incontrerà i ragazzi “Erasmus”, per scambiare esperienze e condividere idee e progetti. Alle 18, presso il Bar la Linea, Pier Virgilio Dastoli, consigliere della Commissione europea e Luciana Castellina converseranno sul rapporto tra cultura e costruzione europea, a partire dal libro di Luciana Castellina “Eurollywood. Il difficile cammino della cultura nella costruzione europea”.Ai giovani tra i 18 e i 25 anni è rivolto il concorso “Idee per l’Europa”, realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Bologna e Aiccre Emilia-Romagna. Possono partecipare i ragazzi residenti in Emilia-Romagna ma anche i giovani stranieri impegnati in programmi di studio presso le università della nostra regione.La Regione chiede loro un contributo di idee, ponendogli due domande sulle esperienze di mobilità giovanile e sulle opportunità che scaturiscono da questi scambi. La commissione giudicatrice selezionerà per ogni domanda due contributi, ai quattro vincitori verrà offerto un viaggio di tre giorni presso l’Ufficio di collegamento della Regione Emilia-Romagna di Bruxelles.Per partecipare occorre compilare la scheda di partecipazione e consegnarla l’8 maggio nello spazio Blueuropa o inviarla a blueuropa@regione.emilia-romagna.it .
Per maggiori informazioni e per scaricare la scheda di adesione: www.spazioeuropa.it e http://assemblealegislativa.regione.emilia-romagna.it/antennaed
Ma non è l’unica iniziativa rivolta ai ragazzi.
All’indirizzo http://fesr.regione.emilia-romagna.it/ si potrà anche giocare on-line e scoprire l’Unione europea e le opportunità che grazie al Por Fesr 2007-2013 la Regione mette in campo in materia di ricerca, innovazione tecnologica, sviluppo sostenibile, riqualificazione del territorio e del patrimonio culturale. Bastano pochi click e si può vincere un biglietto InterRail per viaggiare con un amico in giro per l’Europa.
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